La Polonia ha avviato nella giornata di ieri la costruzione di un muro al confine con la Bielorussia, con lo scopo di ostacolare l’ingresso di migranti irregolari, dopo la crisi dello scorso anno con Minsk. Lo si apprende da un Tweet della Straż Graniczna, la forza di polizia doganale della Polonia, nel quale si legge che «la Guardia di frontiera ha affidato i cantieri agli appaltatori». La recinzione, comunica inoltre la Straż Graniczna, sarà lunga 186 chilometri e costerà 1,6 miliardi di złoty, una cifra pari ad oltre 340 milioni di euro.