martedì 11 Novembre 2025

Ambiente, l’UE rafforza misure contro crimini ambientali

La Commissione Europea ha adottato questa settimana una proposta di revisione della Direttiva sulla repressione dei crimini ambientali (ECD), rafforzandone le misure. Lo riporta il WWF, che spiega come i risultati della Direttiva ottenuti nel 2020 non fossero soddisfacenti e come vi fossero ampi margini di miglioramento. In particolare, con quest’ultima revisione, viene prevista la reclusione di almeno 10 anni per i crimini ambientali di maggiore gravità. Il WWF ha partecipato alla consultazione con il progetto transnazionale SWiPE (Successful Wildlife Crime Prosecution in Europe), finanziato dall’UE, il quale richiedeva, tra le altre cose, il riconoscimento dei crimini contro la fauna selvatica e le foreste come reati gravi, per arrivare a identificare il problema come prioritario.

Ultime notizie

Germania, la cannabis legale funziona: meno reati e nessuna crescita del consumo

Era il primo aprile del 2024 quando in Germania entrò in vigore la legge (KCanG) che ha reso legale...

Stragi di mafia: Mori querela Salvatore Borsellino, l’ex terrorista Bellini verso l’archiviazione

Il dibattito politico-culturale e l'iter giudiziario sulle stragi di mafia del 1992-1993 continuano a riservare grosse sorprese. Negli ultimi...

Obroni Wawu October: una storia di resistenza tessile e spirito di comunità

Resilienza, resistenza, creatività e comunità: questi sono gli ingredienti principali del festival Obroni Wawu October, evento giunto alla sua...

L’UE limita i visti ai cittadini russi: «rischio di sabotaggi e guerra ibrida»

«Viaggiare nell’UE è un privilegio, non un diritto acquisito». La guerra diplomatica ed economica tra l'Europa e la Russia,...