Il ddl Salvamare è stato approvato in Senato con 220 voti favorevoli, nessun contrario e 15 astenuti (mossa preannunciata da Fratelli d’Italia), dopo aver ricevuto l’ok della Camera nel 2019. Il provvedimento ora dovrà passare al vaglio di un’ultima revisione, dopo leggere modifiche apportate al testo. Con la definitiva approvazione i pescatori che raccolgono rifiuti in mare, nei laghi, nei fiumi e nelle lagune non commetteranno più un illecito, potendo così portarli a terra e gettarli negli appositi punti di smaltimento che verranno istituiti all’interno dei porti. Come segnala il WWF, il 95% dei rifiuti raccolti nel Mediterraneo è costituito da plastica, la cui ingestione costituisce un pericolo per almeno 134 specie marittime, senza contare tutte quelle che rimangono impigliate nei rifiuti abbandonati.