Secondo quanto riportato dal New York Times, che cita funzionari Microsoft ed esperti di sicurezza informatica, un nuovo cyber attacco è stato lanciato dalla principale agenzia di intelligence russa nei confronti delle reti informatiche del governo, delle aziende e dei think-tank degli Usa. Sul quotidiano statunitense si legge che funzionari del governo hanno confermato che l’attacco, apparentemente finalizzato all’acquisizione di dati archiviati nel cloud, sembra provenire dalla SVR, i servizi segreti russi per l’estero che entrarono nelle reti del Comitato nazionale democratico durante le elezioni del 2016. Esso arriva a pochi mesi dalle sanzioni americane contro Mosca per una serie di operazioni di spionaggio condotte in tutto il mondo.