Le case automobilistiche tedesche BMW e Volkswagen sono state multate dalla Commissione europea per complessivi 875 milioni di euro, in quanto hanno violato la normativa comunitaria agendo «come un cartello sulla tecnologia delle emissioni per le auto diesel». Le case si erano accordate per rinviare l’immissione sul mercato di auto a minori emissioni, per evitare di dover spendere di piĂą in ricerca e produzione. La BMW dovrĂ pagare 373 milioni di euro, Volkswagen 502 milioni. Del cartello faceva parte anche la casa Daimler, risparmiata dalla multa per aver rivelato l’esistenza dell’accordo.