Lo scorso 26 novembre Rahmanullah Lakanwal, cittadino afghano, ha sparato a due militari della Guardia Nazionale, a Washington, uccidendone uno e lasciando l'altro in gravi condizioni. Lakanwal era regolarmente presente nel Paese, dove era giunto per mezzo dell'operazione Allies Welcom del 2021, quando gli USA si ritirarono in fretta e furia dall'Afghanistan, ed era stato un collaboratore della CIA. Tuttavia, il suo gesto - al momento ancora senza spiegazioni - è servito a Trump come pretesto per alzare i toni contro la migrazione, alimentando una retorica che spinge i cofnini dello Stato di s...
Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci (al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.
Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.
L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.