Il villaggio di Karadikallu Hattur Kollehaadi, nel cuore della foresta di Nagarhole, a sud dell’India, si è popolato di nuovo. Gli abitanti, appartenenti alla comunità Adivasi dei Jenu Kuruba, uno dei popoli indigeni più antichi del Karnataka, hanno iniziato a ricostruire le loro case con materiali tradizionali, dichiarando di non voler più lasciare le terre da cui furono sfrattati quarant’anni fa. È la prima volta che una comunità indigena indiana torna a vivere in massa dentro un’area protetta, rivendicando diritti sanciti dalla legge ma mai rispettati.
«Non siamo invasori. Siamo i protettor...
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