Oggi il Brasile ha bloccato le vendite di pollame all’estero verso 44 Paesi, tra cui quelli dell’Unione Europea. La decisione arriva dal Ministero dell’Agricoltura e segue la rilevazione di un focolaio di malattia di Newcastle (o pseudopeste aviaria), una delle più pericolose patologie virali che colpiscono gli uccelli domestici e selvatici. L’allevamento interessato, è collocato nello Stato brasiliano di Rio Grande do Sul, e i suoi polli, a detta dello stesso ministro dell’Agricoltura, sarebbero stati isolati. Ai sensi dei protocolli internazionali, gli animali saranno abbattuti per impedire la diffusione della malattia. Il Brasile è uno dei maggiori produttori ed esportatori di pollame al mondo.