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Sostanze tossiche nei cosmetici, altro maxi-sequestro: la lista dei 34 marchi coinvolti

Torna a crescere la lista di prodotti cosmetici ritirati dal mercato poiché contenenti il Lilial, composto chimico aromatico il cui utilizzo, dal marzo del 2022, è vietato dalla Commissione europea, che lo ha classificato come tossico per la riproduzione. La sostanza, indicata in etichetta con la sigla BMHCA o con la scritta “Buthylfenil Methylpropional”, può infatti danneggiare il sistema riproduttivo, provocare sensibilizzazione cutanea e nuocere alla salute del feto. Anche negli ultimi giorni – nonostante le segnalazioni e i sequestri si susseguano ormai da diversi mesi – la Guardia di Finanza ha provveduto a effettuare nuovi ritiri in tutta la Penisola. Sono 34 i nuovi prodotti inseriti [1] nella lista, che si aggiungono agli altri 196 segnalati al Rapex (il sistema di allerta rapido europeo) dallo scorso luglio ad oggi. Ecco l’elenco:

Questa è, invece, la lista degli altri 196 prodotti ritirati e segnalati al Rapex dal 14 luglio ad oggi:

Attraverso il regolamento 2021/1902, il Lilial era già stato inserito [2] all’interno di una lista di 26 sostanze allergizzanti potenzialmente cancerogene, mutagene o tossiche per la riproduzione. Nonostante il tempo concesso alle aziende per eliminare dai magazzini gli articoli che lo contengono, molti si trovano ancora in commercio.

[di Stefano Baudino]