- L'INDIPENDENTE - https://www.lindipendente.online -

Dove firmare per i referendum contro l’invio di armi: elenco aggiornato dei banchetti

Il 23 aprile, è stata avviata a livello nazionale la raccolta firme per i referendum abrogativi denominati Italia per la pace. La campagna è finalizzata a sostenere la sanità pubblica e ad osteggiare l’invio di armi in Ucraina. È promossa dal Comitato Generazioni Future, presieduto dal giurista Ugo Mattei e supportato da diverse figure autorevoli del mondo accademico e culturale. Il motto dell’iniziativa è Ferma il dolore, firma la pace.

La pubblicazione su L’Indipendente dell’articolo [1] riguardante l’avvio della campagna ha acceso l’interesse dei lettori, che hanno contattato la redazione per avere maggiori informazioni sulle modalità di supporto alla raccolta firme. Il seguente sarà quindi un articolo in costante aggiornamento, finalizzato al chiarimento delle modalità con cui i cittadini potranno partecipare all’iniziativa.

“Dove posso firmare?”

Tutti i cittadini italiani maggiorenni possono firmare questi referendum direttamente ai banchetti organizzati dagli attivisti nelle principali città italiane, facilmente individuabili consultando la mappa sul sito generazionifuture.org [2], aggiornata in tempo reale. In alternativa le persone potranno firmare anche senza dover percorrere lunghe tratte: raggiungendo gli uffici elettorali dei comuni di residenza, infatti, troveranno i moduli vidimati per la firma. Infine, per rendere l’iniziativa accessibile a tutti, è stata creata la possibilità di firmare digitalmente. La procedura è molto semplice: basterà accedere alla piattaforma Itagile.it [3] e firmare usando SPID o altri strumenti di firma digitale, dietro al pagamento di 1 euro e 50 centesimi per ogni firma. È importante ricordare che i cittadini potranno firmare una sola volta e che potranno farlo seguendo una sola modalità, fisica o digitale che sia.

Elenco aggiornato dei Tavoli degli Attivisti

Come sopraccitato i banchetti Italia per la pace – organizzati da nord a sud del Paese dagli attivisti del Comitato Generazioni Future – sono consultabili sul sito generazionifuture.org [2], aggiornato in tempo reale. Per facilitarne l’accesso però, L’Indipendente ha scelto di riportare l’elenco dei Tavoli degli Attivisti, suddiviso per Regioni, anche su questo articolo d’aggiornamento.

Basilicata:

Emilia Romagna:

Lazio:

Liguria:

Lombardia:

Piemonte:

Sardegna:

Sicilia:

Toscana:

Trentino Alto Adige: