martedì 19 Marzo 2024

Export da record per i cibi italiani

Il fatturato del settore alimentare italiano è salito a novembre del 14,7%  grazie soprattutto alla domanda dall’estero di cibi e bevande, con il record storico dell’export a 60 miliardi di euro, trainato dai prodotti simbolo della dieta mediterranea come vino, pasta e ortofrutta fresca. Lo afferma la Coldiretti in riferimento ai dati Istat sul fatturato dell’Industria a novembre. Si tratta del periodo pre-natalizio durante il quale si è verificata una vera esplosione del Made in Italy sulle tavole mondiali. Al primo posto per esportazioni compare il vino per un valore stimato vicino agli 8 miliardi di euro nel 2022; al secondo si piazzano, invece, la pasta e gli altri derivati dai cereali per un valore di circa 7 miliardi di euro, mentre al terzo ci sono frutta e verdura fresche con circa 5 miliardi e mezzo di euro di export. I principali acquirenti sono, nell’ordine, Germania, Stati Uniti e Francia.

Ultime notizie

La Francia vuole introdurre una sovrattassa per limitare la moda usa e getta

Disincentivare la produzione e l’acquisto di capi di fast fashion a bassissimo costo non è cosa facile di questi...

Nel governo Meloni ora si propone di militarizzare le Università contro le proteste

Dopo la cacciata del direttore del quotidiano La Repubblica, Maurizio Molinari, da parte degli studenti dell'Università di Napoli, che...

In Nuova Zelanda sono state scoperte un centinaio di specie oceaniche sconosciute

Dopo pochissimi giorni dai ritrovamenti effettuati in Cile, dalla Nuova Zelanda è arrivata una nuova boccata d’ossigeno per la...

Trattori in rivolta: le ragioni della sfida degli agricoltori a Bruxelles (Monthly Report)

In questi mesi le proteste dei trattori hanno nuovamente infiammato l'Europa. E nonostante la politica, tanto europea quanto (in...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI