Nel recinto del Casteller in Trentino, dove sono rinchiusi i tre animali, numero massimo consentito per la struttura, non sono garantite le “adeguate condizioni di benessere degli esemplari”. È il risultato del sopralluogo, su segnalazione del ministero dell’Ambiente, di Ispra (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale) ed i carabinieri del Cites.
I tre orsi, si evince dalla relazione, “versano in una situazione di stress psico-fisico molto severa”: M49 “ha smesso di alimentarsi”, M57 “ripete costantemente dei movimenti in maniera ritmata” e DJ3, “è nascosta nel boschetto”. Le condizioni di sofferenza proseguiranno almeno per quattro mesi, fino a quando dovrebbero essere conclusi i lavori di adeguamento.